Cura, empatia, attenzione
Babbo Natale non dimentica nessuno. Neanche il supporto alle persone. I vecchi lo chiamano welfare e pensano che sia pagare il dentista o fornire lo psicologo. Come al solito in questo secolo, non è l’arrivo; è la partenza.
Abbiamo incontrato persone importanti che si occupano di questo, in realtà di grande consistenza numerica (per esempio Generali oppure Danone) e dove non basta il giro delle scrivanie per chiedere come va.
Il benessere delle persone non suscita più una reazione passiva da parte dell’azienda, ma una continua attività. Perché i bisogni cambiano nel tempo e lo stare bene è diventato molto più che curare la malattia. Ne riparliamo.
Modernità, adeguatezza, eterna giovinezza
Babbo Natale è sempre lui, anzi, ringiovanisce con il tempo. In questi mesi abbiamo lavorato duramente e con grande entusiasmo a un progetto grande come 120 anni di storia, quelli di Automobile Club di Milano – ACI.
In Milano ci sono diverse sedi del Club, parte insostituibile del genoma della città, storiche e spesso segnate dal tempo. Per tutte è arrivata l’ora di una ristrutturazione che va completandosi e ha ridato nuova luce a ciascun edificio.
Niente spoiler, solo inviti, anche solo a buttare l’occhio passando per viale Ortles, per viale Espinasse, per le altre sedi. Potrebbero vedersi segni del passaggio di Domenico Melillo per esempio, o comunque una facciata nuova e pulita.
Apprendimento, adattamento, progresso
Babbo Natale ha saputo affrontare la crescita demografica, Internet, il traffico dei satelliti in orbita bassa. Neanche i personaggi più leggendari possono più rigirarsi il titolo di studio tra le mani e pensare che li porterà fino alla pensione.
In tema di continuous improvement, per le nostre persone è in arrivo un corso di formazione sul più diffuso dei fogli di calcolo. Uno strumento che si odia, si ama, si tollera e, soprattutto, non si conosce.
Qualcuno ironizza. A casa sua, può darsi che uno strumento potentissimo sia usato per disegnare tabelline pietose o per incolonnare cifre da sommare con la calcolatrice da tavolo. Da noi non è mai stato così e lo sarà ancora meno.